ZANCLUS CORNUTUS
In questa scheda, parleremo di uno dei pesci più belli, eleganti, e difficili, (forse il più complicato) che si possa allevare in un acquario marino: lo Zanclus Cornutus.
Lo Zanclus è, ideologicamente, il pesce d’acquario marino per eccellenza.
Le rappresentazioni di questo animale molto caratteristico sono servite come iconografia marina su tutto, dalle opere d’arte alla tenda da doccia e ovviamente lo abbiamo visto nei panni di Branchia nel film “Alla ricerca di Nemo”.
Tuttavia in questo articolo vedremo che non è per niente facile allevare questo pesce in acquario.
Iniziamo!!!!!
Provenienza dello Zanclus Cornutus
Z. cornutus può essere trovato in natura (spesso in grande abbondanza) in molti mari.
Si può trovare in tutti gli oceani del Pacifico Indo-Pacifico e Orientale, con la notevole eccezione delle regioni del Mar Rosso e del Golfo Persico. È stato segnalato nel Pacifico Occidentale in Giappone fino all’isola di Lord Howe, e nel Pacifico Orientale dal Golfo meridionale della California fino al Perù. Raggiunge una dimensione massima in acquario di circa 25 centimetri.
Classificazione
Lo Zanclus cornutus è l’unico membro della famiglia Zanclidae (ordine Perciformi). Alcuni autori lo collocano nella famiglia degli Acanthuridae (i surgeonfishes), anche se differisce dai membri di questo gruppo in modo netto per la mancanza di spine peduncolari.
Allevamento in acquario
Lo Zanclus è abbastanza delicato in acquario. Ciò è particolarmente vero durante il periodo di ambientamento che segue la cattura, il trasporto e la detenzione. Si presume che questo pesce soffra molto lo stress che patisce durante la cattura e la spedizione.
Di conseguenza, spetta agli acquariologi (almeno quelli che sperano per la minima possibilità di successo con questo pesce) acquisire esemplari dalle migliori fonti disponibili. Un consiglio che mi sento di dare è quello di accordarsi con il negoziante, prenotare l’animale, lasciandoglielo per almeno 7/10 giorni, andando ad osservarlo di tanto in tanto per vedere come risponde all’alimentazione.
Generalmente, gli individui giovani sono più tolleranti allo stress di spedizione. Inoltre, sono più tolleranti anche allo stress di ambientamento e sono più adatti alla cattività. Questa non è una specie che dovrebbe essere assolutamente acquistata online. Il tempo di trasporto dal tuo negozio all’acquario di casa dovrebbe essere il più breve possibile.
L’impostazione tipica dell’acquario di barriera corallina dovrebbe essere adeguata alla nuova casa del Z. cornutus, a condizione che sia molto grande (cioè 400 litri o più) e matura da anni, e che sia mantenuta sempre una qualità dell’acqua eccellente. Apprezzerà l’abbondanza di roccia (anche se necessita di lunghi spazi liberi per il nuoto), e la presenza di spugne ed invertebrati.
La roccia viva e ben matura, abbonda di organismi che possono fornirgli una parte di nutrimento.
Va infatti sottolineato che la salute di questo animale dipende molto dalla dieta che deve essere varia ed equilibrata.
Alimentazione
IMPORTANTISSIMO: lo Zanclus, va inserito in vasche grandi, piene di invertebrati e, con anni di maturazione, in modo che riesca a trovare il cibo necessario per la sopravvivenza (Alghe incrostanti, piccoli invertebrati, spugne, e polipi di corallo), da integrare a quello somministrato.
Detto questo, Per quanto riguarda l’alimentazione, di solito si tratta di un’ animale estremamente vorace, di conseguenza accetta volentieri diverse tipologie di cibo, è da preferire l’alimentazione vegetale, con alghe liofilizzate o essiccate, spirulina, alga nori, integrate con pellet e granuli vegetali specifici per pesci marini, da alternare a cibo congelato (artemia, mysis, Krill e cyclops)
e cibo secco in granuli per pesci marini onnivori. Non disdegna a volte, qualche vongola, e, qualche pezzetto di gamberetto lessato.
Valori dell’acqua
Temperatura : 24/28 gradi
Densità : 1020-1025
PH: 8.2/8.4
Suggerimenti
Aumenta le tue possibilità di successo con gli zanclus rispettando questi punti:
- Evita i pesci appena arrivati.
- Evita di prendere pesci ad un costo troppo basso rispetto alla media, un prezzo troppo basso, potrebbe essere conseguenza di un processo di cattura dell’animale con metodi economici e poco corretti, in quanto, per abbassare i costi di pesca, alcuni razze, specialmente gli Zanclus, vengono catturati usando cianuro che viene spruzzato sopra al pesce per stordirlo, rendendone la pesca facile, e, di conseguenza poco esosa, purtroppo però nella maggior parte dei casi, diciamo il 99%, questa barbaria, crea danni irreparabili agli organi interni del pesce, che muore inspiegabilmente dopo alcuni giorni, pur non presentando segni di malessere.
- Attendere alcuni giorni dopo che gli zanclus siano arrivati prima di valutarli per l’acquisto.
- Evita di acquistare individui troppo sottili.
- Quando acquisti lo Zanclus, è sempre consigliato mettere o un esemplare singolo, o, almeno 3 esemplari in modo da farli stare più tranquilli.
- Metti i nuovi esemplari di quarantena.
- Abitua i tuoi zanclus a mangiare alla stessa ora, ma in luoghi diversi (quindi i pesci non si vedono a vicenda). Questo evita che il pesce dominante mangi tutto il cibo.
- Offrigli abbastanza da mangiare e includi spugne nella loro dieta.
- Non inserire compagni troppo territoriali o aggressivi.
- Allevali in almeno un acquario da 400 litri.
- Fai in modo che la tua vasca abbia molto movimento.
- Mantieni la qualità dell’acqua alta.
- Acquistali solo se sei veramente esperto.
0 Comments