Scatophagus Argus: un pesce d’acqua dolce, salmastra ed infine salata


Scatophagus argus anche detto Argus Fish
Scatophagus argus anche detto Argus Fish

Lo Scatophagus Argus è un pesce appartenente alla famiglia degli scatophagidae, vive in tutta la regione dell’Indo-Pacifico, dall’Africa orientale fino all’Australia settentrionale. Nasce e cresce in estuari salmastri, ruscelli d’acqua dolce, mangrovie e argini naturali, per poi da adulto passare ad acque saline

Descrizione dello Scatophagus Argus

Lo Scatophagus Argus ha un corpo fortemente compresso e squadrato, con un profilo inclinato verso la parte della testa. Il colore della livrea è di un giallo/verde, ricoperto di punti circolari di color marrone scuro/nero, quasi a sembrare un leopardo. In natura può raggiungere anche i 35 cm di lunghezza, mentre in acquario si attestano mediamente sui 20 cm. La sua aspettativa di vita, se tenuto nelle giuste condizioni può attestarsi sui 20 anni, quindi è un pesce da scegliere con ponderatezza.

Allevamento

È un pesce sicuramente consigliato per un acquariofilo esperto. Quando è giovane l’acqua del suo acquario dovrà essere dolce, poi con l’avanzare dell’età di questo pesce dovrà essere lentamente abituato ad acque salmastre/saline. Gestire la quantità di sale da immettere in vasca man mano che lo scatophagus Argus cresce può essere molto difficoltoso. Oltre a questo c’è da tener conto il fattore crescita del pesce, se necessario la vasca dovrà essere cambiata, è un pesce che ha bisogno di molto spazio per muoversi. Quindi non bisognerà scoraggiarsi se oltre al pensiero del sale in acqua bisognerà pensare anche a trovargli una sistemazione adeguata man mano che crescono, anche questo va studiato prima. C’è però da dire che alcuni acquariofili con le dovute accortezze sono riusciti ad allevarli in acqua dolce. Non è obbligatorio effettuare i vari passaggi da acqua dolce, salmastra e salina, però crescono molto meglio ed in salute se si procede così.

Scatophagus argus

La vasca per cominciare dovrà essere di almeno 200 litri, con un substrato di ghiaia o sabbia fine. Arredi come radici e rocce possono essere tranquillamente inseriti, a patto di lasciare allo scatophagus Argus una parte libera per il nuoto. Inserire le piante non è necessario, poiché lo scatophagus Argus è un divoratore di vegetali, tra cui appunto le piante acquatiche. Per vivere bene avrà bisogno di un sistema di filtrazione sovradimensionato ed eccellente e cambi regolari d’acqua settimanali di almeno il 30%. Sempre rimanendo in tema cambi, c’è da tener presente che le spine dorsali, anali e pelviche di questo pesce sono velenose, non uccidono, ma sono molto dolorose, quindi durante i cambi bisognerà prestare la massima attenzione a non farsi pungere. Qualora questo succedesse, dei bagni in acqua calda nel punto colpito sono un eccellente cura.

Compatibilità

A differenza di quello che si può pensare vista la premessa scritta poco fa, lo scatophagus Argus è un pesce molto tranquillo. È adatto ad acquari di comunità, a patto che i compagni di vasca non siano aggressivi e della stessa taglia. È meglio non inserire pesci di piccola taglia, potrebbero essere scambiati per cibo vivo.

Dimorfismo sessuale e riproduzione

Non si conoscono differenze sessuali nello scatophagus Argus ed è impossibile riprodurlo in vasca con successo, poiché in natura si riproducono in barriere di acqua salina e gli avannotti nuotano per cercare l’acqua dolce dove crescere inizialmente, per poi cercare acque salmastre e saline man mano che crescono, e tutto ciò sarebbe molto difficile da replicare in cattività.

Alimentazione

In natura lo scatophagus Argus è una specie onnivora, si nutrono di una gran varietà di materie vegetali assieme a vermi, crostacei ed insetti. In acquario possono essere nutriti con cibo in scaglie, granuli, pellet, tutti in prevalenza di origine vegetale. Sarebbe buona cosa inoltre offrirgli per variargli la dieta e mantenerlo in salute, verdure sbollentate come zucchine, cetrioli, spinaci e piselli.

Valori ideali

I suoi valori ideali per un corretto mantenimento della specie in vasca sono :

  • Temperatura 22 / 28 gradi
  • Ph 7,2 / 7,8
  • Gh 15 / 32 dgh

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