Il Neolamprologus sexfasciatus è un pesce difficile da allevare, ha bisogno di conoscenze, cure ed attenzioni un po’ più approfondite rispetto ad un altro pesce qualsiasi, ma se imparate ed attuate non potranno che regalarci parecchie soddisfazioni.
Il Neolamprologus sexfasciatus in natura
È un pesce appartenente alla famiglia dei ciclidi di origine africana, più precisamente proviene dalla fascia costiera rocciosa del lago Tanganica.
Morfologia
Il Neolamprologus sexfasciatus è una delle specie più grandi di ciclidi africani nani, raggiunge infatti una lunghezza di 13 cm da adulto. Hanno una forma del corpo allungata, di colore dorato con 6 bande verticali scure. Le loro pinne sono di un bel blu iridescente, che sicuramente ne aumenta il fascino.
Allevamento in acquario
Non è un pesce adatto a tutti, ma solo per acquariofili con una certa esperienza alle spalle con i ciclidi africani. È un pesce aggressivo, specialmente il maschio e non è molto consigliato inserirlo in acquari di comunità, a meno che non si abbia in vasca ciclidi dal carattere e dimensioni simili al sexfasciatus. Compagni ideali possono essere il Neolamprologus similis e Neolamprologus multifasciatus. Il Neolamprologus sexfasciatus dovrà essere allevato in un acquario di almeno 300/400 litri qualora decidessi di inserirlo insieme ad altre specie, altrimenti si “accontenteranno” di 180 litri per essere allevati in coppia. Il fondo della vasca dovrà essere sabbioso, meglio se di aragonite, per avere un valore di ph e alcalinità tali da farli vivere bene. Inoltre dovrà essere arredato con rocce (meglio se di origine calcarea), legni (facoltativo, a seconda dei propri gusti personali) posti in modo da creare nascondigli, anfratti e grotte.
Dimorfismo sessuale
Il sesso di questa specie non è facile da riconoscere, i maschi sono tendenzialmente più grandi delle femmine con le pinne dalla forma appuntita.
Riproduzione
I Neolamprologus sexfasciatus sono una delle specie di ciclidi africani più difficile da riprodurre in acquario perché sono pesci dalla crescita molto lenta, richiedono molto tempo prima di raggiungere la piena maturità sessuale.
Non sono pesci haremici, bensì formano una coppia che si ottiene mettendo insieme nella stessa vasca un gruppo di giovani esemplari delle stesse dimensioni facendoli crescere in gruppo. Questo lasso di tempo può essere lungo, perché come ho scritto poco fa raggiungono la piena maturità sessuale tardi, attorno ai 18 mesi. Alla fine si formerà una coppia, lo noterete perché gli altri pesci lasceranno l’area in cui stazionavano e difendevano.
Dopo che si sarà formata una coppia, gli altri pesci andrebbero rimossi dalla vasca, in quanto non sarebbero ospiti graditi da loro. Una volta che la femmina avrà trovato un luogo a lei congeniale dove deporre le uova cominceranno entrambi a scavare nel fondo attorno al sito scelto. La coppia poi “pulirà” il fondo fino a renderlo immacolato e le loro barre verticali svaniranno quando inizierà la deposizione e conseguente fecondazione delle uova. Una volta schiuse le uova gli avannotti cominceranno ad esplorare la vasca mediamente dopo 7/14 giorni e dovranno essere nutrito con naupli di artemia.
Alimentazione
In natura è una specie carnivora, si nutre infatti di piccoli pesci e molluschi. In acquario possono essere nutriti con pellet appositi per ciclidi, ma nella loro dieta non deve mancare cibo vivo e congelato come chironomus, tubifex ed artemia.
Valori ideali
I suoi valori ideali per un corretto allevamento sono:
- Temperatura 23 / 27°C
- Ph 7,3 / 8
- Gh 8 / 20 dgh
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