- mobile acquario
L’importanza del mobile per acquario
Molte volte il mobile per acquario passa in secondo piano, ma anch’esso è un elemento fondamentale per dare inizio a questo hobby. Il mobile per acquario, dovrà garantirti una certa resistenza all’acqua che inevitabilmente uscirà dalla vasca durante le normali manutenzioni, ed una considerevole robustezza al peso che quotidianamente dovrà sostenere.
Spesso, si ha anche la tendenza di sottovalutare il peso dell’intero acquario finito e arredato, non si tengono in considerazione importanti fattori come:
- Il peso degli arredi
- Lo spessore dei vetri
- Il peso del fondo
Quindi, sarai d’accordo con me che la scelta del mobile è un fattore importantissimo da tenere in considerazione per garantirti stabilità ma soprattutto sonni tranquilli. Un mobile non idoneo, magari non impermeabilizzato dall’acqua, col tempo potrebbe deformarsi generando un vero e proprio tsunami in casa. Un altro fattore di cui si ha la tendenza di trascurare è quello di sceglierli in base alla forma ed al colore, che si accosti bene all’arredamento di casa.
Un mobile per acquario che sia in armonia col resto del mobilio attirerà di certo maggiore attenzione magari ad un ospite in casa. Una cosa importante che ci tengo a dirti è che il mobile dovrà essere lungo e largo precisamente quanto l’acquario, meglio anche di più. La vasca non dovrà sporgere fuori dal mobile, perché con la pressione dell’acqua il vetro del fondo col tempo potrebbe rompersi.
I vari tipi di mobili per acquario
- I mobili commerciali: Sono quelli che le case costruttrici di acquari progettano per determinati tipi di vasche.Se la vasca te la sei autocostruita potrai benissimo adattarlo stando attento alle misure.

- I mobili fatti con i pallet: Nella moda del riciclo non può mancare un mobile per acquari fatto con i bancali.Un singolo bancale, usato soprattutto in campo industriale, può reggere benissimo un peso di 500/600 kg.Con una tavola sotto al fondo della vasca può benissimo sostenere il peso di un acquario.(antonio pantalone)

- I supporti in muratura: Si vede molto spesso in gruppi Facebook come il nostro che un acquario può essere usato per dividere due ambienti di casa.Il supporto dei loro acquari non è altro che un muretto fatto di mattoni con spazi studiati per contenere e nascondere le varie tecniche (illuminazione, filtri, ecc.).


- I supporti in alluminio: per chi ha l’hobby del fai da te oltre quello dell’acquariofilia questa è un ottima soluzione. Sono delle barre di alluminio, unite tra loro da giunti che risultano essere molto resistenti. Vengono successivamente chiusi con dei pannelli di legno per renderli esteticamente più belli.


Una cosa importante da dirti, qualora decidessi di autocostruirlo, è di non risparmiare sui materiali, te lo ritroverai nel tempo, detto questo, alla prossima. Tutte le foto che vedi sono opere dei nostri utenti “ACFologi” del nostro gruppo Facebook, se non sei ancora iscritto, iscriviti subito!
Il mobile “Fai da te” del nostro utente Rosario
Proponiamo una guida fai da te del nostro utente del gruppo Facebook Rosario Squadrito, ringraziandolo per il contributo fornito alla nostra Community e la gentilezza nello scrivere dettagliatamente tutto il processo di costruzione del mobile.
Il mobile per acquario che ho realizzato deve ospitare un acquario da 270 litri con misure 120 x 45 x 58h.
Informandomi sui costi dei mobili per acquario con queste dimensioni ho riscontrato prezzi altissimi e quindi ho dato spazio alla mi inventiva cercando di utilizzare materiali che avevo già in magazzino riciclando tutto quello che avevo disponibile.
Mi sono ritrovato ad avere ferro battuto, fogli di bachelite, e mensole in plexiglass da 8 mm. Da qui parte il mio progetto.
Costruzione del mobile step by step
Fase 1: progettazione
- Tagliato il ferro su misura dell’acquario facendo le saldature e costruendo la struttura
- Calcolato i carichi sia dell’acquario, che sul posto in cui veniva istallato, (contando che l’acquario verrà posto sopra un soppalco),
- Distribuzione dei pesi: calcolando 2 scompartimenti
A) lato Sx misura per vasca di quarantena ( già in mio possesso )
B) lato DX per filtro e impianto Co2. - In più uno scaffale in vetro dove porre i prodotti e accessori vari.
Le misure perimetrali sono 125 x 48 x 70H.
Fase 2: sverniciatura
Dopo aver finito la struttura in ferro (già verniciato, visto che è riciclato ) ho sverniciato il tutto trattando il ferro con antiruggine Saratoga (ma si può utilizzare qualsiasi antiruggine in mercato a spray o a pennello).

Fase 3: verniciatura
Verniciatura spray tramite vernice a nichel a mio gusto e gradimento sulla base del colore e dello stile che volevo ottenere.

Fase 4: sportelli
Realizzazione dei 2 sportelli in plexiglass da 8mm, fissati con cerniere in acciaio inox, più ribattino in alluminio e istallando pomelli per facilitarne l’apertura.

Fase 5: Superficie
A questo punto ho creato la superficie superiore e il fondo con lastre in bachelite fissate sempre con ribattini in alluminio. La lastra superiore l’ho calcolata 3 cm più larga avendo creato uno supporto anteriore dove fissare una tubo led in quadricromia.


Fase 6: lastra laterale
Creato in plexiglass una lastra laterale sia per estetica che per comodità (lato filtro). Non è centrata per lasciare lo spazio alla fuoriuscita dei tubi che vanno dentro la vasca e per far uscire i tubi dell’impianto Co2.

Fase 7: piedini
Istallazione dei piedini in gomma dura sotto la struttura e tappi laterali per ferro dove è rimasto il buco del quadralineo in gomma.
Materiali utilizzati
- Ferro 3cm x 3cm spessore 4mm
- Plexiglass 8 mm
- Bachelite 5 mm
- Vernicie nichel Spray, antiruggine a pennello
- Tappi 3 cm x 3 cm, e piedini adesivi gomma dura
- Ribattini in alluminio 4 mm
- Cerniere in acciaio inox.
Fase 8: mobile per acquario finito


Costo totale 45 euro 🙂
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