Il filtro meccanico nell’acquario marino


Il filtro meccanico nell'acquario marino
Il filtro meccanico nell’acquario marino

Il filtro meccanico nell’acquario marino non gode di una grandissima reputazione. Questo può sembrare strano a coloro che hanno esperienza con l’acquario d’acqua dolce, dove l’utilizzo di filtri potenti è alla base di ogni buon acquario. Ma adesso che sei passato al lato salato dell’acquariofilia, dovrai cambiare i tuoi paradigmi riguardo l’utilizzo di un filtro meccanico all’interno della tua vasca marina. Scoprirai presto, che il filtro in un acquario marino non è importante, anzi, in alcuni casi è deleterio.

Perché il filtro meccanico ha questa cattiva reputazione?

Il problema con l’utilizzo regolare di filtri meccanici nei sistemi marini, dove la qualità eccezionale dell’acqua non è negoziabile, è che tendono a fare “troppo” il loro lavoro di “bloccaggio” dei rifiuti sospesi. Tutto ciò che è intrappolato, è semplicemente sequestrato all’interno del filtro e, se non è stato tolto (manualmente) dal suo interno, tende a decomporsi rapidamente. Quindi se non pulisci il filtro abbastanza frequentemente, il livello di nutriente disciolto nel sistema inizierà presto a salire vertiginosamente.

Inoltre, i supporti utilizzati nei filtri meccanici possono facilmente diventare biologicamente attivi, cioè colonizzati con batteri nitrificanti, se non risciacquati o sostituiti abbastanza spesso. Quindi, quando finalmente ci si appresta alla pulizia, perderai una parte del biofiltro. Molti acquariofili marini rifiutano il filtro meccanico non solo per questi motivi, ma anche perché i filtri meccanici possono intrappolare particelle buone insieme alle cattive come la micro fauna planctonica che è importante per l’alimentazione degli invertebrati.

Allora come mantenere l’acqua pulita?

La maggior parte degli acquariofili, si sforzano di mantenere un’eccellente qualità dell’acqua equipaggiandosi di un potente schiumatoio ​​e frequenti cambi parziali d’acqua. Ma nonostante questa sottovalutazione della filtrazione meccanica, molti ancora la utilizzano, magari con qualche modifica.

Ad esempio, i filtri a “zainetto”, sono spesso posizionati in varie zone all’interno di un “sistema circolatorio” dell’acquario marino per bloccare i rifiuti. Naturalmente, anche questi devono essere sciacquati o sostituiti frequentemente per impedirgli di diventare biologicamente attivi. Ma di solito è facile farlo perché sono chiaramente visibili e di facile accesso.

C’è comunque posto per un buon filtro

I filtri meccanici possono ancora svolgere un ruolo importante nel mantenere una buona qualità dell’acqua in un acquario marino. Un filtro a scoppio è un ottimo strumento per le pulizie occasionali più pesanti. Ad esempio, se fai un sacco di detriti durante la manutenzione ordinaria o quando sifoni la superficie del tuo fondo sabbioso, puoi temporaneamente collegare un filtro meccanico per eliminare detriti sospesi. Allo stesso modo, se desideri “lucidare” un po’ la tua acqua, è possibile impostare temporaneamente un filtro a massima potenza con carbone attivo al suo interno.


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