Guida ai bivalvi di acqua dolce: i filtratori naturali per il nostro acquario

I bivalvi di acqua dolce sono dei molluschi provvisti di guscio, simili a delle vongole, ma più grandi. Sono in grado di filtrare l’acqua egregiamente


bivalvi di acqua dolce
Mollusco sinanodonta woodiana – bivalvi di acqua dolce

I bivalvi di acqua dolce sono dei molluschi provvisti di guscio, simili a delle vongole, però più grandi. Sono in grado di filtrare l’acqua in maniera eccellente.

Chi conosce i bivalvi di acqua dolce in genere si divide in due categorie: chi ne apprezza le caratteristiche e chi la vede come la kryptonite per Superman. Ci sono molte discussioni sul loro utilizzo o meno in un acquario d’acqua dolce. Vediamole insieme. Qualcuno afferma che sono facili da curare e che sono interessanti da osservare, mentre qualcuno afferma il loro inserimento sia un grosso errore, poiché possono essere difficili da mantenere in vita, specialmente per i neofiti e possono creare problemi rapidamente qualora morissero. Gli acquariofili interessati ad allevarli, devono tenere in considerazione i pro e i contro dell’allevamento dei bivalvi di acqua dolce.

  • Pro: sono dei veri e propri filtratori naturali, pacifici e non aggressivi. La loro natura filtratrice aiuta e non poco a rimuovere detriti e sporco in sospensione dall’acqua dell’acquario.
  • Contro: i bivalvi di acqua dolce possono morire subito dopo essere stati inseriti in vasca per stress da viaggio o valori diversi in acquario rispetto a quelli del negoziante, sono delicati. Se non vengono rimossi rapidamente possono causare seri problemi in acquario come acqua torbida lattiginosa, picchi di ammoniaca nei valori dell’acqua causando la morte anche degli altri ospiti in vasca. Vista la loro naturale propensione di seppellirsi nel fondo, potrebbero morire senza che ve ne accorgiate e che riusciate a trovarla, causando i problemi che vi ho elencato poco fa.

Descrizione

Come detto, fa parte della famiglia dei molluschi, ed il loro guscio può misurare fino a 20 cm. I loro gusci sono spessi, con una trama rigata all’esterno, ed il loro colore varia dal marrone scuro al chiaro. I bivalvi hanno spesso strisce nere o altri disegni nel loro guscio. Possono avere anche aree bianche come il gesso, e non è raro vedere sopra il loro guscio una piccola vegetazione di alghe.

Come scegliere correttamente i bivalvi di acqua dolce

Qualora vorreste acquistarli ci sono delle cose da tenere in mente per una scelta corretta. Cercate gli esemplari appoggiati sul fondo della vasca del negoziante e dovrebbero avere i loro gusci chiusi o leggermente aperti. Qualora avesse il guscio leggermente aperto, i tessuti del bivalve dovrebbero essere visibili ad occhio nudo e di colore bianco o biancastro, con sfumature di beige chiaro e rosa. Se il guscio risultasse un po’ più aperto e i tessuti interni non facilmente visibili, il bivalve potrebbe non essere sano, morente o addirittura già morto. Il guscio si chiuderà se toccato da un retino se il bivalve risulta sano, quindi cercate di capire il loro stato di salute anche da questi piccoli gesti.

Allevamento dei bivalvi di acqua dolce

Non si può dire se sia facile o difficile allevare i bivalvi d’acqua dolce. Tutto e tanto dipende dai valori dell’acqua e la gestione della vasca. I bivalvi di acqua dolce non vivono molto a lungo se l’ambiente o l’habitat non sono in grado di soddisfare i loro bisogni. Il fondo della vasca dovrà essere di granulometria fine e abbastanza profonda da consentire alla bivalve d’interrarsi, lasciando visibile solo il riflesso del guscio. Bisognerà prestare attenzione ad evitare farmaci o fertilizzanti con rame, poiché questo elemento può essere letale per loro anche in piccole percentuali. I bivalvi, come quasi tutti gli invertebrati con il guscio, hanno bisogno di calcio per una crescita sana del guscio, quindi se necessario bisognerà integrarlo.

scabies crispata - bivalvi di acqua dolce
Scabies crispata

Il pH dovrà avere valori compresi tra 7 e 8, a valori inferiori il loro guscio potrebbe sciogliersi, con la conseguente morte del bivalve. La temperatura dell’acqua dovrà oscillare tra i 20 ed i 24 gradi. L’acqua dell’acquario dovrà essere ben ossigenata ed il suo flusso dovrà essere moderato e continuo. Se la corrente d’acqua è adeguata, i bivalvi d’acqua dolce saranno in grado di filtrare abbastanza materiale commestibile per loro per mantenersi in salute e mantenere un acqua pulita. Se invece la corrente dell’acqua è inadeguata, i bivalvi d’acqua dolce potrebbero non essere in grado di filtrare abbastanza materiale commestibile per sopravvivere. Nonostante vengono molto spesso comprati per la loro fama di filtratori d’acqua, é importante tenere presente che anche i bivalvi aggiungono carico organico al filtro dell’acquario, alla pari di qualsiasi altro abitante.

Alimentazione

I bivalvi d’acqua dolce si alimentano di piccoli pezzi di materia galleggiante nell’acqua. La fonte di questo cibo può essere naturale o integrata. Naturale come materia organica in decomposizione o sostanze vegetali rilasciate dalle piante in vasca, quindi è consigliabile allevarli in un acquario mediamente o densamente piantumato. Ma come detto può essere integrato con cibo in scaglie o tabs per pesci da fondo di origine vegetale finemente tritato.


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