
L’ entacmaea quadricolor o più semplicemente anemone a bolle, ha la reputazione di essere uno degli anemoni di mare più facili da allevare e si trova in diversi colori o varietà. La firma di questa Anemone a bolle è la fluorescenza che si forma verso le estremità dei suoi tentacoli. Ci sono molti dibattiti e di speculazioni su come si formino queste fluorescenze.
Anemone a bolle: introduzione
Ci sono molte specie di pesci pagliaccio che andranno in simbiosi con l’Anemone a bolle. Non è comunque necessario avere un pesce pagliaccio per mantenere un anemone, anche se guardare la relazione simbiotica tra il pagliaccio e l’anemone è uno degli aspetti più affascinanti del mantenimento dell’acquario. Anche il contrario è vero. Non è necessaria un anemone se si desidera avere un pagliaccio.
È meglio alimentare una volta o addirittura due volte alla settimana il tuo Anemone a bolle con gamberi freschi, crudi, vongole, cozze ecc. Taglia questi frutti di mare freschi in pezzetti molto piccoli e utilizza delle pinze per dare all’anemone il cibo. Metti il cibo delicatamente sui tentacoli dell’anemone e vedi come l’anemone reagirà!
Per quanto riguarda la qualità dell’acqua, mira a stabilizzarla sui 1.023-1.025 e mantieni i parametri in buone condizioni tramite i cambi parziali d’acqua. I cambi d’acqua dovrebbero aiutare a reintegrare gli elementi necessari. Gli Anemoni possono vivere per molto tempo e come il tuo pesce, ma sono un impegno importante.
Provenienza
Indo-Pacifico tropicale, Mar Rosso, isole Fiji e Singapore
Dimensione massima in acquario
50/60 cm
Riproduzione
Asessuata, molto semplice
Alimentazione
Carnivora, in acquario può essere nutrita ogni 7/10 giorni con mangime specifico x invertebrati, o piccoli pezzetti di pesce o di gamberetto. Di norma si potrebbe anche non alimentare una volta entrata in simbiosi con i pesci pagliaccio.
Valori dell’acqua
Temperatura : 24/28 gradi
Densità : 1022-1025
PH 8.2-8.4
Descrizione
Appartenente alla famiglia delle Actiniidae, la quadricolor è una delle specie più robuste da acquario marino, sessile, e privo di scheletro, ha bisogno di un po’ di tempo per trovare la giusta posizione in vasca, ma quando lo fa,si ancora alle rocce tramite un disco adesivo detto piede, e schiude il suo meraviglioso disco orale nell’acqua aperta, circondata dai suoi tentacoli, che presentano un rigonfiamento verso l’apice a forma di cipolla, tali tentacoli sono ricoperti da numerose cellule urticanti dette cnidoblasti, che vengono utilizzati dall’animale come difesa dai predatori e per procurarsi il cibo.
La quadricolor è ideale per l’acquario di barriera di comunità, vista la sua ottima compatibilità con altri invertebrati e pesci di tutte le taglie, specialmente della famiglia degli amphiprion, con i quali entra spesso in simbiosi. Ad esempio il premnas biaculeatus che sta solo in questa attinia, e, spesso, ci si insedia appena messa in acquario.
Sono invece assolutamente da evitare coesistenze con animali piccoli e lenti (tipo ippocampi) che potrebbero venire catturati e mangiati, cosa, che però non succede mai se la quadricolor ospita i pagliacci, che allontanano gli altri pesci.
Facilissima da acclimatare, senza particolari esigenze per quanto riguarda i parametri dell’acqua, purché sia di qualità, ben filtrata e con condizioni stabili.
Conclusioni
L’Entacmaea quadricolor è uno degli invertebrati più robusti per l’acquario marino, di facilissima gestione, e di eccezionale bellezza, di conseguenza non dovrebbe mai mancare, sia nella vasca di un principiante,che in quella di un esperto.
0 Comments